App: nativa, web o ibrida?

Il mondo mobile è un mondo in continua evoluzione, sia per la diffusione esponenziale di smartphone e tablet, sia perché questo nuovo modo di comunicare ha richiesto l'introduzione di una nuova tipologia di Marketing: il Mobile Marketing. Per raggiungere i clienti (esistenti o potenziali che possano be) ora uno dei metodi più efficaci e diretti è la creazione di app.

Google, Facebook, Amazon e Twitter hanno già rilasciato le proprie versioni dell'APP nelle librerie HTML 5, CSS3 e JavaScript incapsulate all'interno di applicazioni native per iOS e Android. In questo articolo proveremo ad analizzare i tre tipi di app e a trovare le differenze-

APP NATIVA

L'app NATIVA è un Sviluppo di app mobili con codice e libreria proprietari, che possono essere gratuiti o a pagamento e installabili su smartphone e tablet tramite Store (Apple Store per i dispositivi Mac, per quelli Android Marketplace, per esempio).

Il vantaggio principale di questo tipo di app è la possibilità di interagire con quasi tutte le funzionalità del nostro dispositivo (come contatti, messaggi, notifiche, posizione), di essere pubblicate sullo Store dandovi anche la possibilità di entrare nel programma promosso dal Venditore.

APP WEB

Si tratta di normali web app che permettono di simulare l'aspetto delle interfacce delle app native, creando così il concetto di web app o Webapp.

Per loro natura, queste applicazioni portano con sé delle limitazioni, poiché non possono interagire con l'hardware e il software del dispositivo. Inoltre, a causa della loro natura incontrollabile (i contenuti web possono cambiare) non possono essere pubblicati nello Store e quindi non sfruttano l'enorme visibilità che viene offerta dal mercato digitale.

APP IBRIDE

E per chi vuole creare un'app non nativa, ma disponibile ad esempio sullo Store?

La soluzione è l'app Hybrid: l'anello mancante tra le due tipologie di app sopra descritte.

L'app Hybrid ti consente di realizzare APP NATIVE con strumenti e interfacce di gestione. Ciò consente un approccio multipiattaforma, rendendo facile la replica della stessa app su dispositivi diversi. Le app ibride racchiudono in sé tutti gli aspetti positivi delle altre due tipologie di app.

In questa guida ti parlerò dei migliori programmi per creare giochi che conosco e che ho provato in passato (sì, ci ero ambientato in passato). Sfortunatamente la maggior parte non sono gratuiti, ma nel loro sito ufficiale puoi anche scaricare una versione di prova prima di acquistare il programma.

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